Lo scalda-nido

In realtà volevo fare un post sul cucito, ma visto che sto diventando un po' monotematica (e c'è chi si lamenta :-P) vi scrivo di un altro progetto che abbiamo per le mani e che cade a pennello visto che oggi è arrivato il primo freddo!
Il progetto ha a che fare con gli uccelli che durante l'inverno restano a farci compagnia e non emigrano, per loro l'anno scorso avevamo preparato una mangiatoia fatta con una noce di cocco riempia di grasso e semi, mentre quest'estate in montagna abbiamo costruito una piccola casetta ricavata da un tetrapak vuoto. 



Per non essere monotoni abbiamo pensato di realizzare per quest'inverno anche un aiuto per la nidificazione
, quando ci sarà freddo e spoglio tutto intorno sarà per loro una gioia trovare qualche filo di lana e simili per imbottire il loro nido, nasce così il nostro progetto "Scalda nido". 

Per contenere i nostri fili e pezzi di stoffa volevamo qualcosa che fosse il più naturale possibile e così cercando sul web abbiamo trovato l'idea di costruire una palla di spago, tipo quelle che si attaccano all'albero di Natale. 

Il materiale necessario è:
- spago
- colla vinilica
- vecchio contenitore
- bastoncino di legno per mescolare
- palloncini piccoli (quelli per i gavettoni)
- carta da giornale



Noi li abbiamo realizzati così, con l'aiuto della cuginona Camilla:
1. Cercare tutto il materiale e coprire il tavolo con la carta da giornale. 
2. Gonfiare i palloncini. 
3. Nel contenitore mescolare la colla con un goccio d'acqua per farla diventare più liquida. 
4. Bagnare lo spago nella miscela di acqua e colla vinilica. 
5. Avvolgere il palloncino con lo spago. 
6. Formare con la parte finale un cappio con il quale poter appendere la palla di spago. 
7. Aspettare che la colla si secchi sulle mani e poi passare mezz'ora a togliersi pellicine dii vinavil :-)



Per farle asciugare abbiamo messo un altro strato di carta da giornale sotto ad uno stendino e poi vi abbiamo appeso i palloncini ricoperti di spago. 
Una volta asciugato lo spago abbiamo bucato con uno spillo il palloncino e l'abbiamo estratto, e ora non ci resta che riempire la palla con pezzi di lana, resti di stoffa e simili e di appenderla in giardino. 

Comunque, per non fare lo stesso errore dell'anno scorso, che avevamo messo la mangiatoia fuori troppo presto ed era tornato il caldo, aspettiamo con pazienza (e in realtà senza fretta) che arrivi il vero freddo e poi vi faremo vedere la nostra opera finita appesa all'albero di pesco in giardino.





E con gli avanzi di colla e spago cosa ci facciamo? Noi abbiamo provato a ricoprire una bottiglietta di vetro dei succhi di frutta trasformandola in un vaso per i fiori, e voi cosa vi inventerete?




Con questo post partecipo a:
Linky Party 2013