Seccare la camomilla.


Una cosa per la quale non ringrazierò mai abbastanza il Signore è di avere un campo incolto dietro a casa nostra. Quindi sebbene di giardino abbiamo solo un piccolo fazzoletto di terra, occupato per metà dal trampolino per altro, possiamo lo stesso godere della bellezza di un campo di fiori primaverili in questo periodo di quarantena. 


Ad Aprile lo abbiamo sfruttato per lunghe partite con le nostre Comete
ad inizio Maggio lo abbiamo apprezzato per la distesa interminabile di papaveri in fiore, 
nei weekend di festa poi, io e Franci, lo abbiamo sfruttato per il relax: ci siamo sdraiati in un angolo di erba soffice rilassandoci guardando il cielo mentre i bambini giocavano a nascondino tra l'erba alta.


Ora, che siamo a metà Maggio,  lo stiamo sfruttando per andare alla ricerca della camomilla. 

La prima è stata Lily a trovarne, una sera, quando dopo una giornata infinita di video lezioni le ho caldamente raccomandato di andare a fare una passeggiata per sgranchirsi le ossa e spaziare con lo sguardo. Quando è tornata a casa era felicissima, il mazzo di Camomilla l'ha legato con uno spago in un fascio, l'ha velocemente sciacquata sotto un getto di acqua fresca ed ora è appesa in attesa di seccarsi  e trasformarsi in una bevanda rilassante (ci vorrà circa una settimana in un luogo asciutto e ventilato).


Il giorno dopo anch'io ed Elia ci siamo messi alla ricerca, non è stato per niente facile trovarla, ma ora che sappiamo un punto segreto dove ne cresce tanta, credo che torneremo ancora a raccoglierla....e chissà che questa dose super di camomilla fresca dal campo non aiuti a riequilibrare le tante notti insonni delle mie ragazze.