A volte vorrei tornare indietro nel tempo...

A volte vorrei tornare indietro nel tempo...per prendermi a schiaffi! E' successo anche a voi?

Vorrei tornare tipo alla me di 22 anni piena di complessi d'inferiorità perché non ha mai avuto un fidanzato (a parte una breve storia a 4 anni, che non credo conti). Tornerei lì, mi darei un ceffone e mi direi: "Cammina a testa alta e sii più sicura di te! Stai facendo bene ad aspettare quello giusto perché sai, tra pochi mesi lo incontrerai e non solo sarà bellissimo e un sacco simpatico ma addirittura condividerete la stessa visione di Dio e della vita, costruirete insieme una famiglia e vi amerete ogni giorno di più!"

Oppure un'altra situazione che mi manda in bestia al momento è la me di 27 anni disperata perché Letizia di pochi mesi piange di notte per il mal di pancia e non credo a chi mi dice di stare tranquilla, che un po' di mal di pancia non è nulla e che le vere tragedie le vivrò quando i figli arriveranno all'adolescenza. Io a quelle persone non ho mai creduto e adesso tornerei lì e mi urlerei in faccia "Ma chissene delle coliche neonatali, passeranno  talmente in fretta che non vale la pena preoccuparsene tanto, le vere tragedie arriveranno più avanti, ci saranno cose che i tuoi figli ad un certo punto da adolescenti o adulti diranno e faranno che ti distruggeranno!" 

Al momento sono in uno di quei momenti di crisi ciclici che arrivano ogni tanto con i figli, vedo tutto nero, mi arrabbio, piango, prego, penso che nulla mai più si sistemerà. Forse la me di 60 anni vorrebbe un giorno tornare da me ora per consolarmi o per darmi una strillata per il mio atteggiamento, non lo so. 

Però non si può viaggiare nel tempo. E quindi?

E quindi sono arrivata alla conclusione che dovrei un attimo ripensare al momento difficile che sto vivendo ora, con un atteggiamento diverso dal solito. 

Per riassumerlo in poche frasi potrebbe essere questo: 

Viviamo la vita con più leggerezza senza trasformare ogni cosa in una tragedia. 

Ascoltiamo di più il consiglio di chi ha più esperienza di noi e ha già vissuto le situazioni che noi stiamo vivendo ora.  

Ridimensioniamo ogni cosa pensando in una prospettiva eterna e non solo al qui ed ora. 

E ultimo, ma non per importanza, ricordiamoci di come il Signore nel passato ci ha così tante volte sorretto e risollevato quando eravamo a terra e se è stato fedele così tante volte, perché proprio ora crediamo che ci possa abbandonare?