Manualità fine 3: Le mollette pizzicanti

Arriviamo alla terza e ultima attività di manualità fine da proporre ai bambini dai 2 ai 6 anni: le mollette da bucato!


Capire il meccanismo, calibrare la forza, tenere con l'altra mano la stoffa, coordinare i movimenti tra le due mani, sono tutte cose implicite nell'uso di questo oggetto di uso quotidiano (quotidiano solo per noi mamme in realtà, ahimè!).

L'attività proposta ai bambini più piccoli (3 anni) è stata semplicemente di mettersi addosso le mollette come e dove riuscivano, e già solo questo ha richiesto tutta la loro attenzione e concentrazione. Attività poi denominata delle "Mollette pizzicanti", perché se non si fa attenzione un po' di ciccia viene pizzicata!


piccoli
Con il gruppo dei medi (4 anni) dopo averli fatti sperimentare le mollette creandosi delle piccole gonnelline, l'attività è stata un po' più strutturata: ho dato ad ognuno un tovagliolo di stoffa e ho steso un filo tra due panchine. Abbiamo cantato e mimato insieme "La bella lavanderina" e poi ognuno è andato a stendere il proprio tovagliolo sul filo. 
In questo caso c'era una variabile in più da controllare: il tovagliolo che da solo non resta fermo (come invece i propri vestiti per i piccoli) e che bisogna mettere dritto e senza piegature sul filo. 

medi
Per i grandi (5 anni) l'attività si è trasformata in un'attività di competizione: l'abilità è ormai acquisita e bisogna imparare a velocizzare il movimento. 

Il gioco l'abbiamo chiamato "Gioco degli alberi" (titolo adattabile alla stagione in corso!), necessita di un buon numero di mollette,io ne avevo circa 80 per un gruppo di 18 bambini, e funziona così:

  • si dividono in due squadre i bambini,
  • di ogni squadra si sceglie un bambino che sarà l'albero,
  • gli "alberi" vanno a posizionarsi dalla parte opposta della stanza rispetto agli altri bambini,
  • in mezzo alle due squadre si fa un mucchio di tutte le mollette,
  • al via le due squadre devono attaccare le foglie (mollette) all'albero della propria squadra,
  • ogni bambino può prendere solo una molletta per volta, poi corre all'albero e l'attacca e quindi torna indietro a prendere la prossima molletta,
  • quando sono finite le mollette termina il gioco e si conta quale albero ha più foglie. 

Questo gioco l'abbiamo ampiamente sfruttato anche alle feste di compleanno a casa, dosando la quantità di mollette in base a quanti bambini c'erano. Come punto favorevole ha il fatto che tutti i bambini sono coinvolti contemporaneamente, che si può fare anche in spazi ristretti, che unisce divertimento e movimento (sia fine che globale). 

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Quest'attività è presa dal mio libro "Psicomotricità con mamma e papà" acquistabile su Amazon sia in formato cartaceo che digitale!