Decisione sbagliata?

Mi rendo conto che mentre prima usavo questo blog principalmente per tenere traccia di attività creative da fare con i bambini, ultimamente è diventato più una raccolta di pensieri e riflessioni. 
Tuttavia, come diceva il Re Salomone, c'è un tempo per ogni cosa e visto che al momento per me è un tempo in cui rifletto molto e creo poco, il blog non può che essere lo specchio di quello che vivo...dunque anche oggi non scriverò di lavoretti ma di quello che mi passa per la mente. 
Stavolta tutto parte da questa riflessione di C. M. Schulz:

Adoro questa striscia dei Peanuts che ha condiviso qualche settimana fa una mia amica, è così vera...specialmente per una come me che odia prendere decisioni! Quando vedo i miei figli che possono dormire beati sui loro sedili posteriori della vita li guardo felice ma anche con un po' di malinconia perché penso che presto anche loro dovranno affrontare decisioni che li segneranno forse per il resto della vita. 

Talvolta capita di prendere le decisioni sbagliate, siamo umani e non infallibili. La cosa interessante è che ognuno di noi reagisce a queste situazioni in maniera diversa e spesso sono proprio le nostre reazioni all'errore a causare il danno maggiore.

Alcuni reagiscono sminuendo la decisione sbagliata, così facendo non imparano nulla da quello che è accaduto e sono pronti a ricaderci alla prima occasione. 

Altri si colpevolizzano in maniera esagerata, piangono per le conseguenze che hanno causato invece di affrontarle con umiltà e coraggio.

C'è poi la categoria di persone che se ne escono dalla situazione con l'orgoglio ferito perché pensavano di essere perfetti e ora hanno paura di prendere una qualsiasi altra decisione. 

Oppure ci sono quelli delle decisioni drastiche e del pronto intervento, che subito dopo la decisione sbagliata dichiarano il fallimento e prendono la situazione di petto senza neanche riflettere un attimo su quello che sta accadendo intorno a loro e sui danni che hanno provocato. 

Io credo che non esista un modo giusto in cui reagire ai propri errori e alle situazioni spiacevoli in generale, perché se ci fosse, sicuramente qualcuno avrebbe già scritto un bel manuale di istruzioni per tutti noi. Certo se fai un giro su facebook trovi tante frasi ad effetto che passano per incoraggianti e risolutive, ma se ci rifletti su in profondità poi ti accorgi che la maggior parte sono parole vuote dette per autocommiserarsi o per ferire il prossimo. 

Da questo capirete che anche io qui non sto cercando di dare soluzioni ma voglio semplicemente condividere alcune frasi della Bibbia che, durante la mia ultima decisione sbagliata, nella quale sono passata per tutte le reazioni che ho descritto prima, mi hanno portato a smontare uno ad uno tutti i modi di reagire "umani", portandomi ad alzare lo sguardo verso Colui che non sbaglia mai e che non ci abbandona quando siamo noi a sbagliare

  • "Ho voluto istruirti oggi, sì, proprio te, perché la tua fiducia sia posta nel Signore." (Proverbi 22:19) Questa frase mi ha fatto capire che non devo sminuire i miei errori ma che devo vederli come opportunità di crescita, come una lezione, altrimenti sono serviti a poco. 
  • "Se ti scoraggi nel giorno dell'avversità, la tua forza è poca." (Proverbi 24:10) Qui c'è poco da dire, questa frase è rivolta a chi come me tende a scoraggiarsi e a piangere per il danno causato, restando poi fermo nel rimpianto per troppo tempo invece di guardare avanti. 
  • "Certo, non c'è sulla terra nessun uomo giusto che faccia il bene e non pecchi mai." (Ecclesiaste 7:20) Questo pensiero mi aiuta a ridimensionare il mio orgoglio che mi fa credere di essere infallibile e mi riporta con i piedi per terra rendendomi conto che sbagliare, purtroppo, fa parte della mia natura umana. 
  • "Fermatevi e riconoscete che io sono Dio." (Salmo 46:10) Questo verso mi ha aiutato a capire che a volte la soluzione all'errore non è continuare a fare, a cercare rimedi umani, ma è fermarsi, riconoscere la sovranità di Dio e aspettare che Lui agisca per noi. 
Esistono tantissimi altri versetti nella Bibbia che ci parlano e ci guidano nei momenti di scoraggiamento, nei momenti delle decisioni sbagliate, nei momenti in cui ci ricordiamo la nostra fallibilità. Quali sono i vostri? Mi farebbe molto piacere conoscere quelli che hanno parlato a voi quando ci vediamo di persona o nei commenti su fb!

PS: Grazie a tutti i Charly Brown che così spesso mi tengono la mano! 💕