Cosa fare in montagna con i bambini


Ieri abbiamo fatto un giro di ricognizione a Ferrara di Monte Baldo, i miei occhi sono ancora pieni di quei colori cristallini e dell'aria frizzante che abbiamo assaporato.

In realtà l'intento non era tanto di fare una semplice scampagnata, ma di controllare se la casa in montagna è ancora in piedi e agibile....e grazie a Dio lo è!  
Di lavori da fare ce ne sarebbero parecchi per rimetterla in sesto, ma noi ci accontentiamo e la utilizziamo con gioia anche così per ora, chissà che in un futuro non si riuscirà a metterla un po' a posto?
Abbiamo un po' pulito e piantato qualche seme, fatto una passeggiata nel bosco e su un pascolo e mangiato gli immancabili panini con salame e formaggio, tipici di lì. 


Per Elia è stato il suo "battesimo della montagna", l'aria fresca, l'erba verde da strappare a piene mani e il silenzio riempito solo dai grilli sono state per lui tutte esperienze nuove che spero imparerà ad amare. 

Ora urge cominciare con i preparativi per un estate di isolamento montanaro...giochi da inscatolare e portare su, provviste di cibo a lunga scadenza da accantonare, e devo fare assolutamente una lista di attività da fare insieme per divertirci e imparare con la natura. 

L'anno scorso mi ero proposta tante cose, e salvo una o due le abbiamo realizzate tutte, ora sono un po' a corto di idee e devo cominciare a raccoglierne in giro. 

Non è poi detto che non si possa rifare qualcosa già fatto l'anno scorso, ad esempio la capannina nel bosco, che abbiamo visto è ancora in piedi, potremmo rifarla più grande, e poi la raccolta dei frutti di bosco, lo studio degli animali che vediamo....






Qui ad esempio le bimbe avevano costruito un "acchiappa impronte": in una cassetta di legno riempita di sabbia ben livellata in superficie abbiamo messo un piattino con delle prelibatezze (formaggio e prosciutto) e l'abbiamo messa in un punto isolato del nostro boschetto, sperando di trovarvi delle impronte di qualche animale notturno la mattina dopo...in realtà poi abbiamo trovato solo tante improntine di formiche e non di volpe o di topo come speravamo!
















Oppure qui, per rallegrare le notti sotto le stelle in agosto, avevamo realizzato una lanterna partendo da una scatoletta vuota di ceci, che abbiamo bucato usando un chiodo e il martello.




Da rifare sono anche i lavori con il legno, l'anno scorso ad esempio "andavano di moda" da noi le armi di legno costruite con il papà...



Qua invece avevamo perlustrato i dintorni con una striscia di cartoncino, del gesso in polvere e dell'acqua nello zaino alla ricerca di qualche impronta cui fare il calco...e alla fine l'abbiamo fatto all'impronta di uno zoccolo di cavallo. 



Per documentare le nostre giornate avevamo anche realizzato un libro dei ricordi, una specie di diario in cui incollavamo cose che trovavamo e le bimbe disegnavano le cose che ci succedevano, quest'anno Lily potrebbe scriverlo lei visto che ha imparato...vediamo solo se riuscirò ad entusiasmarla a questo progetto. 

Altri passatempi che avevamo fatto e documentato qua sul blog sono anche le facce antistress, i cestini per raccogliere le more, il pane arrotolato al bastone, le capanne di lenzuola in tutta la casa, i pesciolini galleggianti....e poi tante altre cose che non sono riuscita a fotografare e documentare. 



Certo quest'anno devo anche tenere conto del dolce fagotto che porterò con me durante le passeggiate, che quindi non potranno essere troppo impegnative, e anche il tempo a casa andrà equamente diviso tra le necessità delle bimbe e del bebè, ma ora basta chiacchiere, e mi metto subito alla ricerca di nuove idee, e voi se ne avete: scrivetemele!!!!