Pannolini lavabili: la mia esperienza


Con Lily e BB non li avevo usati...prima di tutto per ignoranza, a Roma dove vivevo quando è nata Lily non ne avevo mai sentito parlare, mentre quando è nata BB, appena trasferiti qua a Verona, non potevo permettermi di affrontare la spesa. 
Ora che è nato Elia li ho ricevuti in "usufrutto" da mia sorella e mi ci sono messa d'impegno ad utilizzarli, ed ecco quello che vi posso dire a proposito. 
Quello che segue è un post piuttosto tecnico...interessante per gli addetti ai lavori, ma credo che gli altri possano benissimo sorvolarlo!




So che esistono vari modelli, quelli che ho io sono formati da un pannolino esterno composto da una parte impermeabile colorata e una parte in pile interna che è a contatto con la pelle del bambino e resta asciutta, dentro al pannolino vanno inseriti degli assorbenti di stoffa. Di questi assorbenti se ne mettono a seconda del bisogno, uno dura più o meno 2 ore, due arrivano fino a 4 ore, di più non ho mai provato perché non so quanto potrebbe essere comodo per il bebè essere così infagottato. Ultima particolarità è un sistema di bottoncini sul davanti del pannolino che permette di ridurre la dimensione e di utilizzarli già da quando il bebè ha un mese circa, e anche la chiusura sul davanti fatta con il velcro permette di adattarlo perfettamente alla grandezza del bambino. 

Inizialmente ero un po' preoccupata perché i pannolini lasciavano un bel po' di segni rossi sulla pelle dove ci sono gli elastici (tipo il segno che a noi lasciano i calzini sulla caviglia), perché vanno chiusi abbastanza stetti per evitare che i liquidi fuoriescono. Ma in realtà non ho mai riscontrato nessun segnale di fastidio da parte di Elia, il suo comportamento non varia se uso i pannolini commerciali o quelli lavabili. 

I pannolini sporchi di feci vanno sciacquati subito con acqua e sapone e messi in un secchio pieno d'acqua, mente quelli sporchi solo di pipì possono essere messi direttamente nel secchio così come sono. All'acqua in genere aggiungo un po' di bicarbonato, e con l'arrivo dell'estate mi attrezzerò di un secchio che si possa chiudere perché immagino che con il caldo possa esserci un odore non troppo gradevole in bagno (per ora non c'è). 
Non faccio lavatrici apposta per i pannolini, ma ogni volta che ne accendo una ci aggiungo anche i pannolini che mi ritrovo...facendo attenzione comunque  non far passare troppo tempo tra una lavatrice e l'altra per evitare che i pannolini nel secchio prendano odore di stantio.  
Come detersivo uso quello di sempre e aggiungo una bella dose di aceto al posto dell'ammorbidente, anche le temperature delle lavatrici in genere sono sui 30-40° e non di più. 

Certo tra i pregi va di certo il risparmio economico  e il ridotto impatto ambientale, ma anche il fatto che sederini arrossati e dermatiti sono più rari non è da poco conto.

Il difetto maggiore è sicuramente il fattore estetico....mio figlio sembra già che soffri alla prostata (avete presente quei vecchietti con il basso ventre gonfio?), per ora riesco un po' a nasconderlo con delle tutine belle larghe, ma quest'estate con solo il bodino addosso credo che sembrerà un po' ridicolo. 
Inoltre essendo un po' ingombrante bisogna tenerne conto all'acquisto degli indumenti: mentre di maglietta  veste 3-6 mesi, di pantaloni ha bisogno dei 6-9 mesi!
Ultimo difetto è la tenuta limitata di massimo 4 ore, infatti per la notte metto ad Elia un pannolino usa e getta, così sono sicura che non devo cambiarlo a metà nottata e il letto resta asciutto. 

Complessivamente questa esperienza è positiva, ho la coscienza apposto quando cambio il mio bambino verso l'ambiente e il lavoro in più di lavare e stendere i pannolini non è per nulla gravoso...quindi posso solo consigliarli a tutte le mamme!


Il diretto interessato, dopo accurata riflessione alla domanda sulla comodità dei pannolini lavabili risponde con il sorriso...promossi anche da lui!


Errata corrige: il secchio che contiene i pannolini sporchi non deve essere pieno d'acqua! L'ho imparato a mie spese durante l'estate....meglio metterli in un secchio senza niente dentro sul balcone. Se poi non volete trovare pezzi di cimici nella lavatrice, mettete anche un coperchio sopra il secchio (quante cose si imparano con l'esperienza!)