Un tesoro nel degrado

Aprile quest'anno è veramente pazzerello, e con i continui sbalzi di temperatura, Lily si è beccata una brutta tonsillite con 40 di febbre. Ma visto che siamo chiuse in casa (e che mi concedono una mezzora di time-out) approfitto per fare un salto indietro nel tempo, al nostro viaggio a Roma di fine marzo. 




Sono cresciuta nella periferia sud-est di Roma, ai piedi dei Castelli Romani, circondata da una campagna ricca di colline e piena di vigne. Anche questa volta abbiamo fatto belle passeggiate con Oma e oltre a tanti fiorellini abbiamo trovato anche una manciata di asparagi selvatici...yum! yum!
Purtroppo però nella periferia di Roma non ci sono solo colline, vigne e fontanelle ma anche...



...tanta inciviltà! Il degrado di certe zone, che potrebbero essere idilliache, è una cosa che mette molta tristezza e non ti fa godere la natura che hai intorno...anzi, ti fa proprio passare la voglia di passeggiare! 
Le bimbe sono rimaste scioccate da questo triste spettacolo, qui dove abitiamo noi non hanno mai visto una cosa del genere sulle strade, e già se vedono una bottiglietta di plastica o cose del genere si meravigliano che qualcuno possa averle buttate in mezzo alla natura. 



Però questo post in realtà non vuole essere di polemica (anche se ci starebbe tutta!) ma volevo farvi vedere come anche in questa situazione siamo riusciti a ricavarne qualcosa di buono: a causa di tutti i calcinacci che vengono buttati abusivamente ai lati delle strade, le strade stesse sono cosparse di piccoli frammenti di mattonelle colorate. Un piccolo frammento rosa ha attirato Lily, che armata di bastoncino ha cominciato a scavare nel fango per prenderlo, e da lì è partita una sorta di "caccia al tesoro" a chi trovava i frammenti più belli e colorati. 



Ne abbiamo raccolti un bel po' e tornati a casa li abbiamo lavati in giardino. 



Guardate che bellezza di tesoro! Poi ci siamo divertite a fare piccoli giochi di classificazioni per colore o per forma, e alla fine li abbiamo messi nella nostra valigia per portarli a casa, perché una mezza idea di lavoretto stava prendendo forma nella nostra testa....ma ora il mio tempo è scaduto, domani vi mostrerò cosa abbiamo creato con i nostri frammenti. 

Continua...